Roberto Saviano - intervista a Che tempo che fa
- Roberto Saviano con il suo libro ha voluto dare una lezione di giornalismo ai giornali italiani e mettere l'accento su quello che il giornalismo di oggi dovrebbe fare e dire
- A Napoli migliaia di manifestanti hanno attraversato la città per protestare contro il giornalismo corrotto d'oggi
- A Casal di Principe si è tenuta una manifestazione che ha ricevuto una grande partecipazione ma poco rilievo sulla stampa nazionale
- I giornali stranieri, ad esempio lo spagnolo El Pais, ha scritto alcune righe riguardo questa manifestazione, ma non nelle pagine centrali
- Secondo Saviano i giornali stranieri non possono avere una chiara percezione della realtà, perché la criminalità organizzata è un fenomeno solo locale
- Secondo Saviano i giornali a tiratura nazionale pensano che la mafia sia un problema locale, che non possa interessare ai lettori del Nord Italia
- Il libro di Saviano in Italia ha venduto oltre due milioni e mezzo di copie ma è poco famoso all'estero.
- Saviano accusa i giornalisti di arricchirsi disonorando l'Italia, approfittando delle disgrazie degli italiani
- Saviano voleva essere più marginale, voleva essere uno scrittore di nicchia, parlando al cuore di pochi lettori
- Enzo Biagi sosteneva che per essere uno scrittore affermato bisogna avere una copia del proprio libro e al tempo stesso essere accusati di plagio
- Saviano accusa gli editori di alcuni giornali nazionali di non saper fare cronaca, ma solo letteratura, i non voler fare emergere le notizie vere
- Saviano si difende dalle accuse di plagio ricordando che gli stessi editori sono sotto processo per estorsione a mezzo stampa
- Saviano è convinto di essere un obiettivo della mafia perché è più debole di altri, che non possono essere colpiti facilmente quanto lui
- L'intervistatore accusa Saviano di “stare sempre in mezzo”, di non voler uscire da questo abito di eroe che si è costruito, di avere una corona in testa
- Saviano vive all'estero in un appartamento-bunker, con cinque carabinieri che si alternano nella scorta
- Saviano afferma di poter esistere solo quando è davanti al pubblico, perché nella sua vita/non-vita non ha una vita privata
- Saviano ha presentato il suo libro per la prima volta a Pordenone il 13 ottobre di 3 anni fa
- Saviano ha ricevuto la protezione della scorta ma dato che il loro umore era alto non pensava sarebbe stata una situazione lunga
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